|
||||||||
|
|
|||||||
IN PRIMO PIANO
Il pericolo in bocca
Infezioni dentarie e leucemie
Autore: Flavio Gazzola
Le infezioni croniche dei denti (pulpiti, radicoliti, fistole odontogengivali) costituiscono una potenziale causa di gravi malattie, fra cui in particolare le leucemie. Infatti la infezione cronica dell’osso mascellare si trasmette al midollo osseo, contenuto nelle ossa piatte del cranio e da qui può partire un’alterazione della produzione di cellule emopoietiche, globuli bianchi e piastrine, che tende a persistere a lungo anche dopo la cura odontoiatrica e gengivale. Dunque è molto importante l’attenta e rapida cura di infezioni della bocca. Se si osserva sangue lavandosi i denti, bisogna richiedere subito una visita odontoiatrica preventiva. Non si deve perdere tempo. C’è sempre un problema specifico che si deve risolvere nel più breve tempo possibile. Weston Andrew Price (1870-1948), uno dei padri dell’odontoiatria moderna eseguì, decenni di ricerche sia su centinaia di pazienti, sia su animali e giunse alla conclusione che i denti possono essere causa di molte gravi malattie, fra cui appunto anche le leucemie. Weston A. Price iniettò nella cute di conigli i batteri presenti nei canali infetti di pazienti morti e vide i conigli morire della stessa malattia per la quale era morto l’uomo. Osservò che un singolo dente contiene circa 5 chilometri di capillari sanguigni e che quando si mastica, l’eventuale contenuto infetto del canale viene spinto nel sangue, creando la predisposizione a malattie di ogni tipo. Il liquido creato dai batteri è più tossico dei batteri stessi. Questo sito offre gratuitamente un servizio culturale informativo generale sulla medicina naturale o alternativa. Per qualsiasi problema di salute personale si raccomanda di consultare sempre il proprio medico di fiducia. NaturalisMedicina CopyRight(C) 1997-2010 Flavio Gazzola. Organo Ufficiale della Consulta Nazionale di Medicina Naturale. |