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Opinioni a confronto
L'omeopatia è oggetto di critica da parte dell'establishment ufficiale: deve adeguarsi al metodo statistico, non deve personalizzare le cure
Come complicare le cose semplici
Autore: Flavio Gazzola
Un modello teorico per l'omeopatia ovvero come complicare le cose semplici Luigi Turinese:L'articolo pubblicato da Milgrom sul Journal Of Alternative And Complementary Medicine si prefigge il compito di trovare una copertura teoretica specifica alla medicina omeopatica, che le consenta di dialogare con la Medicina Accademica su di una base scientifico-filosofica solida o quanto meno sostenibile. L'Autore inizia con l'affermare che la scienza occidentale ha radici in una visione materialistica che si appoggia al positivismo, all'empirismo inglese (Locke, Berkeley, Hume) e al razionalismo (Cartesio, Spinoza, Leibniz, Kant). A partire dalla met del XX secolo l'egemonia del positivismo ha iniziato a incrinarsi, da un lato grazie a filosofi della scienza come Popper e Kuhn, dall'altro per le implicazioni della teoria quantistica sulla visione della realt (si veda ad esempio il concetto di entanglement, a indicare la profonda interrelazione di tutte le cose in una visione sistemica). L'Autore mette in relazione i recenti attacchi all'omeopatia nel Regno Unito con la crescente influenza, nell'ultimo ventennio, del modello EBM in medicina. Con qualche opinabile forzatura creativa, viene quindi suggerito il superamento del tentativo di spingere l'omeopatia nei binari del paradigma scientifico materialista, a favore di un punto di vista definito "ermetico", posto a sua volta a confronto con la geometria frattale. In parole povere, si vuole sottolineare la congruit per l'omeopatia di un modello sistemico, che punta l'attenzione sull'interdipendenza dei vari elementi in gioco piuttosto che sul riduzionismo che riporta ogni elemento del campo clinico al mero livello biomolecolare.JACM, 2009, 15, (11), 1247 La lettura di questo articolo mi ha indotto a meditare: Lomeopatia davvero cos complicata ? La mia opinione che si voglia rendere complicato qualcosa che non lo affatto. Lomeopatia nasce dallosservazione di un medico tedesco, Samuel Hahnemann (1755-1843), in base alla quale le cure della sifilide ai suoi tempi, basate sullimpiego di mercurio, facevano pi danni e pi rapidamente, della sifilide stessa. Allora inizi a ridurre le dosi di mercurio per la terapia e ottenne un soddisfacente compromesso: era possibile curare, con dosi minori del rimedio. Le dosi troppo grandi sono pi nocive della malattia stessa che vogliono curare. Poi Hahnemann speriment sostanze tossiche in dosi minori e si rese conto che producevano dei risultati molto buoni in piccole dosi, sempre pi piccole. Si accorse che i sintomi dellintossicazione di una sostanza sono simili a quelli della malattia che questa sostanza pu curare. Riducendo la dose del rimedio se ne impedisce la tossicit e si cura la malattia. In base a tali osservazioni ide il termine omeopatia per indicare la metodologia di curare con sostanze che in dosi piene sul sano, producono sintomi simili a quelli del malato. Tale metodo si pu applicare a qualsiasi rimedio, sia naturale, sia farmacologico. Pratica lomeopatia, consapevolmente o inconsapevolmente, il medico che sa dosare per ogni suo paziente i farmaci, dagli antipertensivi agli antianginosi, agli antiallergici, non importa quali. Lestablishment medico attuale necessita tuttavia di accettare il fatto che ogni individuo ha il suo ideale dosaggio individuale, del suo personale farmaco scelto con cura solo per lui. Guardare solo le indicazioni di posologia e dosaggio dei bugiardini delle confezioni dei farmaci, in partenza sbagliato. In pratica si parla di individualizzare la terapia e questo tutto. I metodi statistici possono essere utili, ma non servono di fronte al singolo paziente. Come trovare il dosaggio e il farmaco individuale ? Questo il compito del bravo medico, che si definisca omeopata o meno. Questo sito offre gratuitamente un servizio culturale informativo generale sulla medicina naturale o alternativa. Per qualsiasi problema di salute personale si raccomanda di consultare sempre il proprio medico di fiducia. NaturalisMedicina CopyRight(C) 1997-2010 Flavio Gazzola. Organo Ufficiale della Consulta Nazionale di Medicina Naturale. |