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Lo studio dei vermi conduce alla conoscenza dei meccanismi di rigenerazione delle cellule staminali
Dai vermi alle cellule staminali
Autore: AGI salute

Dai vermi il segreto per rigenerarsi

Scoperto il gene "intelligente" che alla base della capacit della planaria, una specie di verme, di rigenerare la propria testa, il cervello e altre parti del corpo dopo l'amputazione. La capacit di imitare questo straordinario fenomeno naturale potrebbe un giorno permettere la rigenerazione di organi e tessuti umani danneggiati. Lo ha annunciato un gruppo di ricercatori dell'Universit di Nottingham in uno studio pubblicato sulla rivista "Plos Genetics" e riportato dal notiziario europeo Cordis.

Uno dei principali obiettivi a lungo termine della scienza biomedica quello di comprendere le basi genetiche per "riprodurre" o rigenerare tessuti partendo da strutture adulte. Nel documento il gruppo di ricerca fa notare che la capacit di rigenerarsi molto diffusa tra gli animali; questo permette agli scienziati di studiare le risposte dell'evoluzione al coordinamento di questo processo.

Aziz Aboobaker, scienziato che ha partecipato allo studio britannico, ha spiegato che anche un semplice verme ci offre una grande opportunit per capire la rigenerazione tissutale. "Vogliamo riuscire a capire - ha detto - come le cellule staminali adulte degli animali sono in grado di lavorare collettivamente per formare e sostituire organi e tessuti danneggiati o mancanti. I progressi compiuti nella comprensione del meccanismo negli altri animali potranno presto risultare rilevanti per gli esseri umani".

La planaria ha una popolazione di cellule staminali che possono dividersi rapidamente permettendo la generazione di diversi tipi di cellule mancanti dopo l'amputazione, come ad esempio quelle muscolari, intestinali e anche cerebrali. Il mix di geni attivi in queste cellule staminali e tessuti rimanenti sono quindi in grado di gestire il processo di rigenerazione in modo che le nuove strutture siano della giusta dimensione, forma e orientamento, e "finiscano" nel posto giusto. Il risultato finale del processo un organismo nuovamente funzionante.

"Grazie a questa nuova ricerca, ora sappiamo che il gene Smed-prep in gran parte responsabile di questa straordinaria capacit", hanno riferito dall'Universit di Nottingha. Il gene specificamente necessario per "coordinare la rigenerazione del cervello della planaria, probabilmente la parte pi interessante della sua rigenerazione", hanno spiegato gli scienziati.

Il ricercatore e co-autore dello studio Felix Daniel ha sottolineato come la comprensione delle basi molecolari per il rimodellamento dei tessuti e la rigenerazione sia fondamentale per la medicina rigenerativa.

"Le planarie - ha spiegato - sono note per la loro eccezionale capacit di rigenerazione essendo in grado di rigenerare una testa nuova dopo la decapitazione. Con il gene homeobox Smed-prep abbiamo caratterizzato il primo gene necessario per correggere il destino anteriore e il patterning durante la rigenerazione".

Aboobaker ha aggiunto che, sapendo cosa sta avvenendo quando i tessuti si rigenerano in circostanze normali, gli scienziati possono iniziare a formulare come rimpiazzare in modo sicuro gli organi, i tessuti e le cellule danneggiati in caso di trauma o malattia. Queste informazioni potrebbero ad esempio portare a nuovi trattamenti per l'Alzheimer.

"Con questa consapevolezza - ha concluso Aboobaker - possiamo anche valutare le conseguenze di ci che accade quando qualcosa va male durante i normali processi di rinnovo delle cellule staminali, per esempio nel sistema di cellule ematiche in cui le staminali canaglia possono causare la leucemia".

AGI Salute








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