Visologia (diagnosi e terapia attraverso il viso)
e Test bioelettronici
nella diagnosi e trattamento
di intolleranze e allergie alimentari
prof. Flavio Gazzola
Via Libertà 74
20097 San Donato Milanese
T.0255601846
Intolleranze e allergie alimentari sono divenute argomento di attualità a causa di una generale minore qualità dei cibi e delle abitudini alimentari e igieniche della popolazione.
Le intolleranze alimentari sono legate a un deficit enzimatico della digestione e assimilazione dei cibi, che conduce al presentarsi e persistere nel tubo gastroenterico di scorie alimentari non digerite appropriatamente, che conducono a formazione di anomale putrefazioni e fermentazioni, con la comparsa anche di sostanze cancerogene, come la morfolina, la putrescina e la cadaverina.
Il grado di intolleranza è estremamente variabile anche nello stesso individuo in base alla condizione fisica personale, allo stato emozionale, alla stagione, persino al momento della giornata e allle combinazioni con altri cibi, ma soprattutto in relazione con la quantità di cibo non tollerato che è stato assunto: piccole quantità, piccoli fastidi; grandi quantità, grandi fastidi.
La sintomatologia è caratterizzata da vari sintomi e segni in diversa combinazione, fra i quali principalmente: sensazione di pesantezza addominale e mentale, gonfiore addominale, alterazioni del transito intestinale sia in iper, sia in ipo, irregolarità del transito, dolori, spasmi, sensazione di nausea, eruzioni cutanee di vario tipo, ecc.
Le allergie alimentari causano sintomi simili, ma più gravi e repentini delle intolleranze e non strettamente in relazione con la quantità di cibo; inoltre sono caratterizzate dalla formazione a livello della mucosa intestinale di immunoglobuline E, responsabili della reazione vascolare, che può arrivare sino allo shock anafilattico.
Dal punto di vista della medicina ufficiale dunque, per la quale le malattie sono categorie separate, le intolleranze alimentari e le allergie alimentari appartengono a mondi completamente diversi.
Nel mondo reale le cose non stanno così, in quanto le intolleranze e le allergie alimentari sono solo un grado diverso dello stesso fenomeno, cioè l’incapacità dell’organismo di digerire un alimento o diversi alimenti.
Non esiste una netta linea di confine, in quanto intolleranze persistenti si trasformano facilmente in fenomeni allergici e viceversa il ristabilimento delle condizioni digestive ideali, conduce a cessazione delle allergie e la loro completa guarigione o trasformazione in intolleranze dose-dipendenti.
La domanda più frequente posta dai pazienti riguarda le cause del fenomeno.
La risposta è che non vi è una sola causa, ma diversi fattori eziologici, che si combinano nel modo più vario.
Di questi elementi ho parlato nel mio libro “Guarire l’inguaribile” (Sugarco edizioni 2006). In particolare si tratta di almeno sette categorie eziologiche principali:
- Emozionali
- Infettive
- Parassitarie
- Riflessologiche
- Metaboliche e Degenerative
- Da Inquinamento ambientale: chimico e/o fisico
- Da Disbiosi gastrointestinale
Per diagnosticare e guarire sia intolleranze, sia allergie alimentari, occorre dunque possedere innanzitutto:
- Strumenti diagnostici raffinati e precisi, in grado di individuare le cause specifiche all’interno di tutte queste sette categorie eziologiche, dato che quasi sempre sono responsabili più cause in combinazione diversa.
- In secondo luogo occorre trovare esattamente i rimedi da applicare.
- Infine occorre sapere monitorare l’andamento della cura.
Questi punti sono soddisfatti:
- ...Dal check-up bioelettronico secondo Voll, basato sulla misura dei punti di agopuntura; dato che ciascun punto di agopuntura corrisponde alla funzione di un organo interno, è possibile conoscere esattamente lo stato di ogni parte del tubo gastroenterico in modo assai preciso, come nessun altro metodo consente. Nel mio studio testo per ogni paziente di routine almeno 400 punti di agopuntura, ottenendo un’informazione precisa di ogni condizione.
- ...Dal test alimentare bioelettronico (TAB), che consente di individuare gli alimenti non tollerati o allergizzanti in modo assolutamente preciso
- ...Dalla Visologia, una metodica diagnostica, che ho messo a punto negli ultimi 30 anni, attraverso un lavoro clinico ininterrotto e assiduo, descritta nelle sue linee esenziali nel mio libro “Visologia, diagnosi e terapia attraverso segni del viso”. Sul viso si possono riconoscere e monitorare le alterazioni funzionali e organiche, anche da parte del paziente in una certa misura o da parte dell’operatore abilitato, che ha seguito i corsi che ho istituito per l’apprendimento professionale della metodica.