Ipertensione, infiammazione:

le soluzioni offerte dalla metodica  bioelettronica EAV

Da “Doctornews”:

Ipertensione: proteina C-reattiva collegata al rischio

I livelli di proteina C-reattiva sono collegati al rischio di sviluppare ipertensione nel futuro, il che suggerisce che l'ipertensione potrebbe essere parte di disordini di carattere infiammatorio. Ciò è stato dimostrato osservando nel corso del presente studio che, sulla base dei livelli ematici di partenza di proteina C-reattiva nelle pazienti considerate, in ordine dal più basso al più elevato, il rischio relativo di sviluppare ipertensione ammontava rispettivamente a 1.00, 1.25 (95% CI, 1.14-1.40), 1.51 (95% CI, 1.35-1.68), 1.90 (95% CI, 1.72-2.11), e 2.50 (95% CI, 2.27-2.75) (trend lineare P < 0,001). L'associazione con il livello di proteina C-reattiva è valida anche in soggetti con pressione di base molto bassa, come anche in quelli privi di fattori di rischio coronarici tradizionali. (JAMA. 2003;290:2945-2951)

L’osservazione riportata è molto interessante, mostrando come nell’organismo ogni fenomeno sia strettamente collegato agli altri, in una stretta rete di relazioni reciproche.

La proteina C reattiva si eleva negli stati infiammatori, per esempio in seguito a infiammazioni croniche della gola, dei denti, delle gengive, degli organi epatodigestivi, intestinali e urogenitali.

Il trattamento con farmaci anti-infiammatori è solo un palliativo, che non tratta le cause.

L’elettroagopuntura secondo Voll (EAV) consente l’esatta individuazione delle cause dei focolai infiammatori presenti nell’organismo, fornendo anche le precise indicazioni terapeutiche per il loro trattamento.

Ho sempre cercato di avere interlocutori ospedalieri e/o universitari, per introdurre questa meravigliosa tecnica al servizio del pubblico, integrandola con tutte le altre metodiche convenzionali.